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Manuali di disegno – TheSIGN

I nostri manuali firmati TheSIGN sono libri semplici e diretti. Raccolgono l’esperienza dei nostri docenti e le basi delle discipline artistiche per la narrazione visiva. Si tratta di manuali di disegno utili per chi desidera diventare disegnatore professionista partendo da zero. Contengono percorsi che prevedono esercizi pratici e consigli utili per accelerare l’apprendimento e mettere in pratica da subito le materie di studio

La collana nasce dall’idea di Laura Vaioli, Sara Sasi e Marco Bianchini ed è curata da Gud. I volumi possono essere acquistati direttamente in sede oppure possono essere spediti a casa facendo richiesta tramite mail a info@thesign.academy. Provvederemo a rispondervi con tutte le informazioni che riguardano la procedura.



Manuale di prospettiva intuitiva

di Francesco Petracchi


“Mettiamo le cose in chiaro: saper disegnare prevede la conoscenza e l’applicazione delle regole della prospettiva. Non stiamo parlando della materia tutta squadre, righelli, numeri e calcoli che abbiamo affrontato alla scuola media o al liceo. No, in questo manuale affrontiamo la tecnica che ci permette di inserire la tridimensionalità nei nostri disegni, di rendere i nostri personaggi più reali e di far vivere le nostre creazioni in ambientazioni coerenti e credibili.”
Francesco Petracchi

manuale prospettiva


Manuale di anatomia

di Silvano Mezzatesta


“In questo manuale ho racchiuso tutto ciò che ho imparato dalla mia sensei Yoshiko Watanabe che, per prima, mi ha mostrato come disegna un professionista. Ho raccolto le nozioni e i concetti appresi lungo la mia carriera professionale da tutti i meravigliosi autori e colleghi con cui ho lavorato e ho cercato di distillare tutto quello che mi hanno insegnato studentesse e studenti che ho incontrato in questi ultimi diciannove anni.
Nel libro che hai tra le mani cerco di essere d’aiuto per affrontare al meglio paure, regole e possibilità, per dare una lettura intuitiva ed estendibile del corpo umano e per sfruttarne la lettura attraverso il disegno, in un testo utile per tutti.”
Silvano Mezzatesta



Manuale di inchiostrazione

di Francesco Frongia


“Quando l’Accademia mi ha chiesto di realizzare un manuale sull’inchiostrazione un po’ mi sono spaventato, scrivere di come si inchiostra un fumetto significa cercare di spiegare il groviglio di scelte pratiche, stilistiche ed estetiche che definiscono il “Segno” di un autore di fumetti. Il segno di un fumettista è quello che più si avvicina ad una semplificazione grafica del proprio immaginario. Il manuale è composto da quello che ritengo siano i fondamentali della tecnica: strumenti ed esercizi pratici per padroneggiarli, elementi di composizione e ombreggiatura, studio delle materie della natura e quelle prodotte dalla tecnologia dell’uomo, studio dei drappeggi ed altro ancora. Il tentativo è stato quello di non semplificare eccessivamente l’argomento, perché la complessità è evidente, dati gli elementi che concorrono a costituirla. Mi auguro che questo manuale possa servire ad iniziare un cammino di approfondimento dell’arte dell’inchiostrazione, un’arte fondamentale per la buona riuscita di una storia a fumetti.”
Francesco Frongia



Manuale di Design della Narrazione

di Giovanni Barbieri


“Mi capita spesso di essere avvicinato nei corridoi o alle macchinette del caffè dell’Accademia. Si tratta il più delle volte di studenti di altri corsi, che raccolgono il coraggio per farmi pressappoco la stessa domanda: “ho avuto un’idea per una storia, ti va di leggerla?”. Ovviamente mi va, ma molte volte li devo avvisare che quello che mi hanno fatto leggere non è un’idea per una storia: a volte sono le premesse, a volte le intenzioni, altre volte lunghi dossier su mondi immaginari, con tanto di cenni socio-storici e antropologici, altre volte ancora tentativi di racconti in prosa irrealizzabili con le immagini. In questi casi diventa difficile dare un parere, perché è come chiedere a un dentista cosa pensa dei nostri calli ai piedi. Un’idea per una storia, il suo sviluppo in un soggetto e infine in una sceneggiatura sono per me qualcosa di estremamente preciso, pur nell’estrema varietà e diversità che questi scritti portano con loro. Credo che l’equivoco nasca proprio dal non avere idea di cosa sia la professione di sceneggiatore: non uno scrittore, né necessariamente un artista, ma un progettista sul cui lavoro si cimenteranno poi disegnatori, storyboard artist, registi, attori eccetera. In un mondo sempre più affamato di storie, costantemente presenti nelle vite digitali di tutti, saper ideare, progettare e infine mettere in immagini una narrazione, può avere un grande valore, sia che ci vogliamo occupare di pubblicità, sia di televisione, cinema, comunicazione, gaming o fumetto. Dedico allora questo manuale di buone pratiche di progettazione narrativa a chiunque voglia sapere se effettivamente la sua idea per una storia sia davvero tale… e magari se sia pure buona. Così, quando ci incrociamo alle macchinette o nei corridoi, magari parliamo d’altro.”
Giovanni Barbieri



Nel 2022 presenteremo un volume dedicato alla sceneggiatura.