Michele Ribechini
Dico di essere un system economy e narrative game designer, specializzato nella retorica procedurale per applied games e nel technical game design. Spesso la conversazione finisce lì, e non ho modo di far capire che cosa significhi… ma su questa pagina posso finalmente svelarlo.
Il mio lavoro è creare sistemi di gioco densi, ricchi di dinamiche interessanti, dove ogni scelta del giocatore è determinate, e conduce ad un risultato inaspettato, controintuitivo, rivoluzionario. Credo nella potenza di una risorsa investita, o di una scelta di dialogo selezionata. Progetto esperienze di gioco mirate a mettere in discussione il punto di vista del giocatore, ribaltarlo, ampliarlo. Creo giochi con l’ambizione di avere un impatto sociale, di creare consapevolezza, trasmettere valore condiviso e migliorare – magari anche solo di un pochino – il mondo intorno a me. Questi giochi si chiamano “applied games” e sono ormai una felice parte della mia vita.
Dal 2022 collaboro con TheSign Academy. Insegno game design al triennio, cercando di trasmettere agli student* la passione per il potenziale espressivo del gioco.